Smaltimento del materiale
Le palme eradicate intere come anche le loro singole parti tagliate (cimali, foglie, tronchi, radici, ecc.) sono dei "rifiuti" da avviare a distruzione controllata e, come tali, devono essere gestite secondo la normativa di settore (D.Lgs. 152/2006).
Per organizzare al meglio la loro raccolta (in termini di efficienza, rapidità di azione e rispetto della norma) per la successiva consegna agli impianti di trattamento, le palme e le loro parti possono essere conferite presso i punti appositamente individuati dalla Comunità e dai Comuni interessati:
CRM, chiamati adesso CR
CRZ, chiamati adesso Centri integrati
centri di stoccaggio specificamente individuati e autorizzati o comunque coerenti con la normativa vigente.
Il conferimento diretto da parte dei cittadini e dalle altre utenze assimilate a quelle domestiche (es. alberghi, ristoranti, ecc.) produttrici dirette di questi rifiuti, è libero e gratuito e può avvenire utilizzando esclusivamente un automezzo di proprietà. Il conferimento è gratuito anche per tutte le palme provenienti dalle operazioni di manutenzione del verde pubblico.
Il conferimento, invece, da parte di imprese professioniste produttrici di questi rifiuti che intervengono su terreni di privati delle utenze di cui sopra (es. giardinieri) è soggetto all'applicazione di una tariffa determinata dal Comune e può avvenire esclusivamente con automezzi iscritti all'Albo nazionale gestori ambientali, esibendo l'apposito formulario di accompagnamento per il trasporto (cd. FIR).
Per informazioni circa gli orari, giorni di raccolta e centri dove conferire le palme tagliate è necessario seguire le indicazioni rilasciate da ciascun Comune o Comunità.
A cura di APPA